treseghe x divano

BOTZA.

frey 

dainelli brandao santacroce

camoranesi(c) sissoko felipe melo di gennaro 

trezeguet pato di natale

storari 

contini kaladze

edinho codrea 

papadopulous plasmati

Simu o no calabrisi?

THIS LAND IS YOUR LAND

per tutti quelli che credono ancora nel valore dei luoghi dove vivono.
le storie scritte sulle strade di questi luoghi.
per la nostra America: Tropea.

la dedichiamo a noi.

CONTRO IL PIU' FORTE.

frey

contini santacroce brandao dainelli 

isla camoranesi (C) edinho di(o) gennaro

pato di natale

storari 

ficagna kaladze kroldrup

codrea

papadopulous plasmati 

Thank you Bruce

Bruce Springsteen, dopo la partita contro il Negrodendro, si è chiuso in studio per celebrare la vittoria. Questo è il risultato.
We're in love with him.

Aggrappati a Di(o) Gennaro.

Per l'ennesima volta abbiamo fatto 71.5.

Questa volta però ci è andata bene, perchè ci scontravamo con una formazione poco in forma, che non ha saputo approfittare della nostra incapacità di chiudere le partite. Andando però ad analizzare più profondamente i momenti della sfidaci si accorge che nulla è accaduto per caso: come ben sapete la fortuna è un'entità a noi sconosciuta, alla quale mai ci appelliamo...

La chiave del match è stato da una parte il nuovo acquisto Dio Gennaro, ma in soprattutto il nostro portierone Sebastian Frey, autore di 4/5 miracoli su chi?! Sul tenero e, leggermente egoista, Zarate! Lo scricciolo di casa Allinovi si è portato a casa un 5.5 che, se non ci fosse stato Frey, sarebbe stato un 7.5 + 6 (almeno).

Se poi il più Negro in campo, Sissoko from Mali, porta a casa un 7.5, succede che Tropea rimane attaccata al treno e si continua a credere in un piazzamento importante. Si avvicina la nostra fase preferita ed è anche tornato il Capitano. 

Ora si vede chi sa fare il Fantacalcio. 

AMARCORD

Oggi doveva essere il giorno del RITORNO DELLO JEDI.

Francesco avrebbe dovuto calcare il terreno del vecchio Jonio Park, oggi Millenium Falcon, per la prima volta da avversario. Ma avversario non lo sarebbe stato, militando nella squadra che più ci è stata amica fin dagli albori del Fantacalcio. Quando nell'afosa notte d'agosto fu sancita la sua dipartita da Tropea, fu un sollievo vederlo partire in direzione Ponente piuttosto che verso la merdosissima Sparta o le coste del Maine. Solo il buon Pedor avrebbe saputo gestirlo al meglio.

In nottata Symelele Kipkerrao e "Il Buon" hanno parlato all'amato Pupo, che non riusciva a trovar sonno. Francesco, in lacrime, ha confidato ad entrambi di non sentirsela. Non avrebbe mai potuto tornare da avversario. Un'altra storia sarà al ritorno, dove lo Stadio, quantomeno, non sarà un catino di ricordi. Francesco non giocherà, ma il dopopartita sarà caratterizzato da un grande banchetto in suo onore, con proiezione di ogni singola giocata degli ultimi due anni a Tropea (gli anni degli scudetti). Per constatare il suo stato di forma sarà poi simpaticamente inseguito da Melo e Sissoko, per le sicure risate degli spettatori.

Per quanto riguarda il calcio vero, noi non possiamo far altro che tirare un sospiro di sollievo. Abbiamo un grosso problema in meno. Ciò non toglie che si va ad affrontare una delle squadre più quotate per la vittoria finale e che noi, se vogliamo tener aperto uno spiraglio, non possiamo più sbagliare.

Bisogna accorciare la classifica. Stare sul pezzo. Lottare. Seguire il treno e, tra un pò, deviare sui binari dell'Alta Velocità.

Saluti Pietrone. Allez.