venerdì 29 agosto 2008

una bella fiaba per pranzo


CITTA' DI CASTELLO: ZE' MARIA UFFICIALE
Il terzino destro brasiliano, ex Parma, Perugia e Inter, torna in Italia: a 35 anni giocherà in Eccellenza, nel Città di Castello

IL NUOVO CAPITANO


Mauro Germán Camoranesi Serra (Tandil, 4 ottobre 1976) è un calciatore argentino naturalizzato italiano, centrocampista della Scuola Jedi Tropea e della Nazionale di calcio italiana. Campione del mondo con la Nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 2006.
Nasce come centrocampista esterno di fascia destra, dotato di un ottimo dribbling e di una devastante accelerazione. Con gli anni tuttavia si è trasformato, diventando un vero e proprio regista, il quale, pur partendo largo, è in grado di dare i tempi alla squadra e di effettuare la giocata in profondità. In virtù della grande maturazione delle sue doti di regia è stato più volte spostato in posizione di centrocampista centrale, dove può fare la differenza con la sua grande tecnica e visione di gioco.

Affermatosi come uno dei migliori centrocampisti di fascia del campionato italiano, viene tuttavia ignorato dallo staff della sua nazionale d'origine. Così, grazie alla legge che attribuisce la cittadinanza italiana a chi abbia almeno un ascendente italiano, diventa a tutti gli effetti cittadino italiano e si mette a disposizione del c.t. Giovanni Trapattoni che nel 2003 lo convoca in Nazionale, 40 anni dopo il brasiliano José Altafini, l'ultimo oriundo a vestire la maglia azzurra.
Anche in azzurro ha garantito un ottimo rendimento e si è visto confermare la fiducia da Marcello Lippi, diventato c.t. dopo il Trap. Fa parte della squadra che ha vinto i Mondiali del 2006, giocando stabilmente titolare sulla fascia destra. Nonostante la retrocessione è rimasto un punto fermo anche sotto la gestione del nuovo c.t.
Roberto Donadoni.
Nell'estate del
2008 viene convocato dal c.t. Donadoni all'Europeo in Svizzera ed Austria.
Nella storia della Nazionale italiana è l'oriundo con più presenze a quota 39.



Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana12 dicembre 2006. Di iniziativa del Presidente della Repubblica[18].

giovedì 28 agosto 2008














Lunga intervista rilasciata da Zlatan Ibrahimovic alla Gazzetta. L'attaccante interista fa innanzitutto il punto sulla sua situazione fisica: "Il ginocchio va molto meglio. Non posso dire di essere completamente guarito, faccio ancora lavoro specifico, ma in questo momento sono già in grado di giocare ogni tre giorni". Parla anche di Symelele: "E' l'allenatore più completo che abbia mai avuto, in campo e fuori. E' attento a ogni particolare, in campo e fuori, e la differenza si vede subito: c'è uno spirito nuovo, la squadra ha maggiore fiducia nei propri mezzi, fa la partita, ama controllare il gioco. E' l'ideale per uno come me".

mercoledì 27 agosto 2008

mai più un 10.

Parlammo insieme della possibilità di dividere le nostre strade.
Arrivammo a salutarci nel migliore dei modi, dopo aver vinto il titolo per la seconda volta consecutiva.
Non avremmo potuto essere più felici per la tua nuova sistemazione.
Sei andato dal gemellato di sempre, la trattativa è stata fin troppo facile e tutti siamo veramente felici.
A TROPEA ci sono due numeri considerati sacri, il 4 e il 10. Il 4 viene assegnato ogni anno a colui che viene considerato come la scommessa più grande dell'anno, mentre il 10 è solo affar tuo. Ora che te ne sei andato il 10 non sarà indossato più da nessuno, magari tra una ventina d'anni il piccolo Cristian, chi può dirlo...
Non serve dilungarsi oltremodo, FORZA PONENTINA e FORZA TROPEA, segregate in due gironi diversi ma legate dal grande filo dell'AMORE per te.
Ogni bene Francè.

ci siamo fatti prendere...


Un pò allocchi, non c'è che dire. Ci siamo fatti prendere da non so quale raptus e abbiamo messo a forte rischio l'intera stagione. Una sola punta di valore, tra l'altro con discreti guai fisici, per il resto solo incognite. Speriamo in bene.
Speriamo che Ibra sia un vero Jedi.

martedì 26 agosto 2008

Cooking For You...


lunedì 25 agosto 2008

CORDA DI VIOLINO


Meno di 24 ore alla GENESI.
Meno di 24 ore per prepararsi alla VITA.
Viviamo questo momento in malo modo, non si può rimanere tranquilli.
Chi è tranquillo finge. Chi non finge stanotte non dorme.

mercoledì 20 agosto 2008

Questione di mentalità

Non ci muoviamo da qui.

Possono provare a cambiare il Fantacalcio per renderci più difficile la conquista del titolo. Possono impegnarsi a renderci la vita impossibile all'asta alzando tutti i nostri obiettivi. Possono provare a possono toglierci tutto, ma mai ci toglieranno TROPEA!
Certe cose non cambiano. Tropea è la nostera terra, qui abbaimo affondato le nostre radici, qui abbiamo fondato la Scuola, qui alleveremo Campioni Jedi.

martedì 19 agosto 2008

Saggissimo Principio

« A long time ago, in a galaxy far, far away... »

Siamo tutti pronti a salire sul Millenium Falcon per provare a vincere per la terza volta la Sacra Lega del Fantacalcio...
Yoda: “No! Fare, o non fare. Non c’è provare.”

Cavalier Symelele: "Scusi Maestro".
E' il nostro Terzo Episodio. Nell'unica grande trilogia si tratta del Ritorno dello Jedi.
Per la terza volta torniamo ad affrontare il più difficile fra i Campionati Intergalattici di Fantacalcio, guidati da una forza e una consapevolezza propria solo dei più grandi Maestri. Il record di Tre Campionati vinti ci consegnerebbe alla Storia, quella con la "S" maiuscola, ci catapulterebbe nell'Olimpo dei Giganti di questo Sport.
Non abbiamo paura, "La paura è la via per il Lato Oscuro" (gli ombrosi).
Siamo Cavalieri Jedi, consci che "Nulla accade per caso". I nostri Titoli non sono frutto di casualità.
Da sempre nel Lato Chiaro, fuori dall'Ombra, nella Luce della Grande Asta ci faremo rispettare, è una promessa.