IL REGALO DI NATALE PER TUTTI VOI.

MELO GODO.

Abbiam battuto la grande favorita tra le mura amiche. Un onorevole Ontie viene sconfitto da voti terribili e dall'espulsione di Balzaretti.

Tropea ha risposto alla grandissima nel vero momento del bisogno. Il Millenium Falcon è esploso di gioia per la splendida prestazione dei jedi. Senza goals come spesso ci capita, con i voti delle nostra Certezze. Senza acuti ma con un Cuore grande Così.

Un solo grande protagonista: il nostro ormai Maestro Jedi #4 : FELIPE MELO 7.5

Che cosa le piace di Tropea? "La Confettura della Nonna". E dei tifosi del Millenium? "E' stato amore a prima vista. Mi hanno persino dedicato una canzone...".
La ricorda? «Melo Melo sono io; e li picchio e prego Dio, son fantastico, superfantastico ». La Scuola Jedi avrebbe bisogno di un pizzico in più di cattiveria. «Io la gamba non la tiro mai indietro".

"Oggi Siamo stati perfetti. Davanti abbiamo segnato, dietro eravamo un muro" e aggiunge "Non mi sento un leader, perché nella Scuola Jedi sono tutti importanti e lo stiamo dimostrando"

Così scrive il Secolo XIX: FELIPE MELO OGGETTIVAMENTE E’ STATO IL COLOSSO DELLA SCUOLA JEDI.

una canzone per te

momenti un pò così

Le cose importanti accaddono tutte in un attimo.
Funziona proprio così, quando meno te l'aspetti la Vita cambia, cambiano le prospettive, cambiano tutti i capisaldi.
Succede per gli affetti.
Succede per lo studio, come per il lavoro.
Succede per tutte quelle cose a cui i comuni mortali danno il nome di vita.
I comuni mortali in realtà ignorano cosa sia la vera Vita, tutti immersi in ridicoli problemi di cuore, soldi o autostima.
Se solo sapessero che i problemi veri sono legati a "giocare in 11" o "rafforzare un reparto", per non parlare di "dare stabilità al centrocampo", "approfittare una volta su due del fattore casa".
cose di questo genere...

Se solo sapessero quali brividi ti corrono lungo la spina dorsale nel momento in cui intavoli una trattativa mettendo sul piatto della bilancia il giocatore più forte del mondo, ah se lo sapessero...come facilmente dimenticherebbero i lutti, le pestilenze e i crolli delle borse!


Ieri notte è successo qualcosa di questo genere.
Tutti gli equilibri sono andati a farsi benedire e, come nel '29, tutto è crollato.
Salpa dal porticciolo di Tropea una nave, stracarica di Classe, Potenza e Genialità. Se ne va un grande Maestro Jedi, quello che indossava la maglia numero 8.
Se ne va Zlatan, colui che prepotentemente ci ha trascinato al Girone Scudetto, colui che nella Prima Giornata dello stesso ha prodotto una prestazione di quelle che non si scordano.
Aveva finito il suo percorso, raggiunto quella maturità che andava cercando.
I rapporti sempre ottimi con la società del Presidentissimo Aimi, ubicata nel lontano Maine, hanno fatto il resto. In quattroequattrotto la trattativa è stata intavolata ed è decollata.
Chiusa.
Un viaggio lungo quello di Ibra, che in dote porta la madrina Uma; viaggio che incrocia quello di due promesse: Zarate e Mutu, a nostro modo di vedere, due fenomeni, che vanno a rafforzare e dare nuova linfa ad un reparto finora tenuto su dal solo Zlatan.

Se avranno la stoffa giusta per diventare Jedi ce lo dirà solo il tempo. La fiducia in loro è illimitata. la città li ha accolti con magno gaudio.

ALE' TROPEA!

LO PIGLIAMMO IN DER POSTO

squalifiche ed epidemie bloccarono il nostro glorioso centrocampo.
giocammo in 9.
ibra jedi knight ci diede speranze nemmeno pensabili.
perdemmo comunque, totalizzando 63.

il campionato è lungo. staremo a vedere.
non siamo tra i favoriti per il titolo, ma la nostra la diremo lo stesso.

solidarietà per la sventura occorsa al compagno di Ponente.

o entra Foggia o ce l'abbiamo in der posto...

tutti squalificati, porco dio. sperema bè.

A CENTROCAMPO SIAMO LEGGERI

via Saumel, buon uomo, arriva PATRICK VIEIRA.

Nella trattativa rientra anche il glorioso MAX TONETTO, che per impegni familiari si è trovato a dover dire no al gravoso impegno rappresentato dal Girone Scudetto. Al suo posto ROSSI (siena).

NON RIPOSIAMO MAI.

La Goddam Cup, disputata a Wembley nel weekend, ci ha visti ancora una volta vincitori.

Niente soldi ma una BIRRA ORARIA. Vedremo di spennare ben bene gli invitati, ai quali la Dirigenza della Scuola Jedi ha promesso di farsi compatire.

Le vittorie sono state targate entrambe da Zlatan, che ha trovato nuova linfa dallo sprone della splendida Uma, appena accasatasi a Tropea. Dalla Prima Giornata del Girone Scudetto siederà i panchina accanto a Symelele Kipkerrao.

Confidiamo nella FORZA. Siamo JEDI.

Non ci nascondiamo: DIPENDIAMO DA LUI, ma LUI è il più buono.

Forza Josè, non sostituirlo mai. I veri Jedi si riposano combattendo.

STASERA DERBY DELLA LANTERNA

chissà com'è...

IBRA!!!

Ecco come la Matrina del Girone Scudetto per la Scuola Jedi stia cercando di spronare un già motivatissimo Ibra...

ONORIAMO IL CAMPIONATO: 0-1 a skascio

mietiamo vittime, non perdiamo

l'abitudine.

The White Stripes Jolene

immagini dalla festa promozione insieme a La Ponentina.

così in campo

frey
santacroce tonetto kaladze
delvecchio camoranesi foggia felipe melo flamini
ibrahimovic langella

storari
talamonti contini
sissoko saumel
izco esposito

CANNIBALI

Sukuri 0 - 2 Scuola Jedi
(nella foto Felipe Melo a fine partita)

LA PARABOLA QUALIFICAZIONE

Qual'è lo sport nazionale a Tropea? Non lo sapete eh...?

Qualcuno penserà al nuoto, sicuramente altri si chiederanno se non sia il calcio. Molti volgono i loro titubanti pensieri al fioretto, taluni li volgeranno al tiro alla fune. I più illuminati si staranno certamente chiedendo se non sia un paese dedito solo alla pesca, alla coltivazione della cipolla e all'amore per il "piccante" in tutte le sue forme...

Niente di tutto questo, cari amici, a Tropea lo sport nazionale è un altro, ha a che fare con tutto e con niente. Il nostro sport è solo l'espressione di una mentalità, una mentalità che da sempre accompagna la nostra Vita. La riassumiamo facilmente in una sola parola: "MASTICARE".

Noi mastichiamo la Vita, mastichiamo tutto ciò che passa sotto il nostro naso, sia esso dolce o piccante.

Stanchi, ci addormentiamo...

FASE ONIRICA

Rinveniamo un Manoscritto, sull'intestazione leggiamo "Sacro Codice". Esso ci impone una riflessione: nella mente rimbomba una parola, come una eco insopportabile ed insieme dolcissima, "vita, vita, vita..."

Che cos'è la Vita? Cos'è?! Sorgono fantasmi dal passato, fantasmi con un dito in bocca, che sorridono e gioiscono davanti ad una Curva che pare orientata a Sud, fantasmi che hanno sul petto cuciti due titoli...

A questi fantasmi si affiancano realtà più concrete, questa volta non hanno il dito in bocca, hanno le braccia aperte, la faccia quasi stupita, un pò sbruffona (come a chiedere: "chi cazzo è il più forte, Dio Porco?!" [Dio non si offenda, per quanto mi riguarda è un complimento])...pian piano diventa più chiaro tutto il disegno. La realtà che inizialmente appariva onirica alla nostra mente, sta prendendo forma e sostanza.

Tra i fantasmi compaiono quaderni a quadretti, bic, palloni...

Sullo sfondo dei nostri pensieri parole che appaiono e scompaiono, sfumando...

si legge Jonio, Tappatore...nomi sconnessi che si mischiano in modo altrettanto sconnesso ad altri come Axe Marine o Vejeta.

Un vero sogno da interpretare, per poi giocare i numeri al Lotto, non quello di Via Saffi.

Tutto conduce da qualche parte. Un tempietto grèco, si chiederanno i più? No, non lì.

Qualcuno tocca la nostra spalla.

RISVEGLIO

Siamo immersi totalmente nei nostri pensieri, rapiti da un'estasi che non riusciamo a decifrare. Lo shock è fortissimo, di fronte a noi una figura femminile, vecchia, vecchissima. Le sue rughe sembrano scavate da aratri di epoche molto lontane, gli zigomi sporgenti come le scogliere scavate dall'oceano. I suoi occhi appaiono vispi, pieni di Vita, una Vita che ancora non abbiamo capito cosa sia...

Bastano pochi secondi, torniamo in noi e riconosciamo quella figura: è Nonna Tropea!

Con la sua voce, perfetta sintesi di amore e palle quadre, ci dice: "ho visto che battendo Aimi siamo stati i primi a qualificarci per il Girone Scudetto, gradisci una confettura di cipolle?"

Eureka! Tutto viene svelato: è il Fantacalcio, la Vita è il Fantacalcio!

IO: "Grazie Nonna Tropea, non sai che gioia vederti quest'oggi!"

NONNA TROPEA: "Che succede figliolo?"

IO: "Niente Nonna, solo uno strano sogno che non riuscivo ad interpretare, meno male che sei arrivata tu."

NONNA TROPEA: "Beh, l'importante è che non fosse un brutto sogno"

IO: "Non lo era, risultava solo poco chiaro. Cercavo di capire cosa fosse la Vita, non ci riuscivo e mi tormentavo..."

NONNA TROPEA: "Capita figlio mio, capita. Noi vecchi serviamo a questo: farvi recuperare la retta via nel momento in cui voi, giovani canaglie, la smarrite. Tutti a Tropea sanno che il Fantacalcio è la Vita, ma a volte, peccati di gioventù, ce lo si scorda."

IO: "Parole Sante, Nonna!"

NONNA TROPEA: "Ora guardiamo avanti, non abbiamo ancora fatto nulla. Solo un obiettivo è stato centrato, ne manca ancora uno. Per cui UMILTA', predica l'umiltà fra tutta la popolazione, amico Jedi, ora viene il difficile. E' un attimo perdere di vista l'obiettivo."

IO: "Va bene Nonna, mi farò portatore d'umiltà, merce tanto rara quanto la tua straordinaria Confettura di Cipolle."

NONNA TROPEA: "Eccotene un barattolo. Abbi cura di farlo durare fino alla fine del Campionato, sarà il nostro Amuleto, come già fu Igli Tare, due anni or sono."

IO: "Lo farò Nonna, lo farò."

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Si, il nostro Sport Ufficiale è proprio quello di MASTICARE. Mastichiamo CALCIO dalla tenera età di 5 anni, FANTACALCIO da troppo tempo per potersi ricordare. Siamo i primi a qualificarci, una mano ce l'ha data il Calendario, noi siamo stati bravi a sfruttare tutte le occasioni. Ora stiamo a guardare cosa combinano gli altri, con la consapevolezza che le squadre che accederanno alla Fase Scudetto saranno tutte molto forti. Non abbiam paura di nessuno, la Paura è la via per il Lato Oscuro. Noi siamo Jedi è conosciamo la Forza. Il resto non ci importa.

CONTINUATE A NON TEMERCI, A NOI COSI' PIACE.

scambietto

AGOSTINI e PARO se ne vanno, sponda Skasciata.

DIAMOUTENE e DELVECCHIO arrivano, saranno in grado di vestire la tunica Jedi?

NOI ci siamo. NOI non molliamo mai. NOI non ci si lamenta, si BASTONA.

2-1

Sparta, vecchia amica, nulla hai potuto.

Il Vello si mostrò di Legno, non certo d'Oro.

Scagozzi ti cagasti addosso, come al solito.

SCAMBIO NEGRO PER NEGRO.

Questo il nostro ultimo scambio: CONTI x SISSOKO, noi ci siamo aggiudicati quello con la pelle più chiara.

"io li odio, i nazisti dell'Illinois!"

Sia chairo. Non dovrebbe mai essere così la presentazione di una partita, ma si sà: "chi si astiene dalla lotta...".

Ho ripescato una frase celebre presa pari pari dai Blues Brothers per poi rivederla, senza però correggerla.

Il tutto nasce da qui: «Io non ho vergogna a manifestare la mia fede politica. Del fascismo condivido ideali come la Patria e i valori della religione cattolica».

Sapete chi è a parlare? Quella merda di BRICIOLINA DI PANE RAFFERMO, Christian Abbiati, portiere che non ha mai dimostrato un cazzo nella vita, incapace di fare un qualsivoglia salto di qualità. Sapete quando farà il primo salto? Lo farà in serata, quando entrerà per la prima e forse l'ultima volta nel "Millenium Falcon" di Tropea, dove lo aspettano tutti i parenti delle vittime del Fascismo, per dirgli due parole. Si, perchè è questo che ha organizzato la Scuola Jedi. Ci dispiace che sia il portiere di una squadra per cui nutriamo una certa simpatia, ma i rapporti, sempre ottimi, con il Pres. Mora non c'entrano nulla.

E' stato investito l'apprendista maestro Jedi Ibrahimovic per recare offese fisiche e morali al suddetto figlio di puttana Briciolina Del Cazzo. Tutto nelle sue mani, in un derby che lo vedrà sicuro protagonista.

Il Capitano Mauro German Camoranesi, che tornerà in campo appositamente per la partita ha dichiarato: "Io li odio i fascisti giapponesi..."

Felipe Melo è incazzato di brutto e a questo preferisco non aggiungere niente. Non ci è possibile riportare le esternazioni del vero Negrodentro Langella a causa della censura.

Fuck Off Abbiati, Fuck Off!

65.5 nel maine. Ibra giocò e prese 8.

COME VOLEVASI DIMOSTRARE

Sarebbe stato bello esultare alla Galliani per il goal di Bomber Langella, ma evidentemente avevamo BISOGNO di riposare.
Anche Ibra aveva BISOGNO di riposare, no!?
Tutta la frustrazione di segnare 2 goal nella giornata di riposo nel gesto ormai consueto e inconsulto del giovane Santacroce, che non ci sta: "l'amichevole con Allinovi è andata molto bene, io però non ci stavo dentro. Odio giocare bene nelle partite non ufficiali, credete che Langella faccia 50 goals quest'anno? Credo che la Lega debba riflettere." Parole dure.

RIPOSO DE MMERDA.

frey
santacroce
kroldrup
talamonti
dainelli
flamini
felpie melo
tissone
ibrahimovic
osvaldo
langella
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storari
contini
agostini
foggia
saumel
esposito
forestieri

Sulla scia del Maestro Jedi Arrigo: 4-4-2

frey

tonetto

kroldrup

talamonti

kaladze

camoranesi [C]

flamini

foggia

conti

ibrahimovic

esposito

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storari

contini

dainelli

tissone

saumel

forestieri

osvaldo

JEDI OF THE MONTH

E' stato istituito il premio "Jedi of the Month" per cercare di valorizzare i giocatori che nel corso dell'annata fantacalcistica lascieranno il loro segno, con particolari gesta sportive o gesti da ricordare. Il premio sarà assegnato mensilmente attraverso il voto dei 7.201 del "Millenium Falcon".

AGOSTO

Il primo ad aggiudicarsi il premio, per il mese d'Agosto, che ha visto una sola giornata di Campionato, è Felipe Melo, il nostro amato numero 4, col merito di aver fatto molto molto male a POULSEN, da sempre uno dei giocatori più odiati dal Presidente, dal vecchio Capitano e da Tropea tutta.

Felipe Melo: "Sono molto contento che mi sia stato assegnato il primo premio dell'anno. Sono felice perchè è stata una scelta dei tifosi ed io gioco solo ed unicamente per loro. Sono altresì contento per aver dato un momento di gioia a Francesco, che non sta passando un periodo felice a causa dei suoi continui problemi fisici (alla faccia di chi lo rivorrebbe in Nazionale, ndr). Mi dispiace molto per l'espulsione, ma volevo proprio spaccarlo. E' in assoluto uno dei giocatori che ho odiato di più da quando seguo il Calcio. Magari così si dà una scantata, anche se la vedo dura."

A noi piaci così. Barra di Platino Iridio.

a fine SETTEMBRE il prossimo meritevole

CIAO PEDOR. (ovvero, waitin' for Triathlon)

I tuoi studji sul Mediterraneo ti portano in Francia,

Il Mare ti porta lontano da noi, dagli amici e dalla Vita (i profani si vadano a leggere i Sacramenti).

Sono certo che nonostante la lontananza il Vento di Ponente continuerà a soffiare forte e, aiutato dal mio corollario di sempre, Francè, soffierà ancora più forte.

Sò che tu sai Strategie.

Noi tutti ci auguriamo che inizierai gli allenamenti per il Triathlon, ma se anche fosse un Duathlon non ci arrabbieremmo.

Troppe parole sarebbero sprecate.

Bon Voyage SAVIGNY, che il Pupone ti guidi sempre e la Ponentina ti porti lontano.

He's here He's There He's Every-fuckin'-Where, PEPPO!

Ricorda chi eravamo:

San Leo sopra Tutto.

Dille che non l'ho tradita mai...

Esiste un'Unica Trilogia.

il sogno sfumato

alla prossima, my friend.

il Lupo perde il pelo...

2-0 su Kamurri.

quanta indisciplina!

La squadra ha forse preso troppo alla lettera il volere del Presidente, che negli spogliatoi aveva chiesto ai ragazzi di dimostrare attaccamento ai colori e furia agonistica.

Il risultato sono state tre espulsioni: SANTACROCE, FELIPE MELO e LANGELLA (decisamente il più negro dei tre).

Tre espulsioni la prima giornata potrebbero essere un pò troppo, risulta infatti a rischio il risultato finale della sfida con Kamurri Stiamo Arrivando...

Dipenderà tutto dai voti che immaginiamo non saranno troppo alti...staremo a vedere.

Kamurri stiamo arrivando (ossia, ti veniamo a prendere, ti portiamo a Tropea, giochiamo e ti riportiamo a San Lazzaro dopo uno Spritz e tre Pere)

Vs.

una bella fiaba per pranzo

CITTA' DI CASTELLO: ZE' MARIA UFFICIALE

Il terzino destro brasiliano, ex Parma, Perugia e Inter, torna in Italia: a 35 anni giocherà in Eccellenza, nel Città di Castello

IL NUOVO CAPITANO

Mauro Germán Camoranesi Serra (Tandil, 4 ottobre 1976) è un calciatore argentino naturalizzato italiano, centrocampista della Scuola Jedi Tropea e della Nazionale di calcio italiana. Campione del mondo con la Nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 2006.
Nasce come centrocampista esterno di fascia destra, dotato di un ottimo dribbling e di una devastante accelerazione. Con gli anni tuttavia si è trasformato, diventando un vero e proprio regista, il quale, pur partendo largo, è in grado di dare i tempi alla squadra e di effettuare la giocata in profondità. In virtù della grande maturazione delle sue doti di regia è stato più volte spostato in posizione di centrocampista centrale, dove può fare la differenza con la sua grande tecnica e visione di gioco.

Affermatosi come uno dei migliori centrocampisti di fascia del campionato italiano, viene tuttavia ignorato dallo staff della sua nazionale d'origine. Così, grazie alla legge che attribuisce la cittadinanza italiana a chi abbia almeno un ascendente italiano, diventa a tutti gli effetti cittadino italiano e si mette a disposizione del c.t. Giovanni Trapattoni che nel 2003 lo convoca in Nazionale, 40 anni dopo il brasiliano José Altafini, l'ultimo oriundo a vestire la maglia azzurra.
Anche in azzurro ha garantito un ottimo rendimento e si è visto confermare la fiducia da Marcello Lippi, diventato c.t. dopo il Trap. Fa parte della squadra che ha vinto i Mondiali del 2006, giocando stabilmente titolare sulla fascia destra. Nonostante la retrocessione è rimasto un punto fermo anche sotto la gestione del nuovo c.t. Roberto Donadoni.
Nell'estate del 2008 viene convocato dal c.t. Donadoni all'Europeo in Svizzera ed Austria.
Nella storia della Nazionale italiana è l'oriundo con più presenze a quota 39.


Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana— 12 dicembre 2006. Di iniziativa del Presidente della Repubblica[18].

Lunga intervista rilasciata da Zlatan Ibrahimovic alla Gazzetta. L'attaccante interista fa innanzitutto il punto sulla sua situazione fisica: "Il ginocchio va molto meglio. Non posso dire di essere completamente guarito, faccio ancora lavoro specifico, ma in questo momento sono già in grado di giocare ogni tre giorni". Parla anche di Symelele: "E' l'allenatore più completo che abbia mai avuto, in campo e fuori. E' attento a ogni particolare, in campo e fuori, e la differenza si vede subito: c'è uno spirito nuovo, la squadra ha maggiore fiducia nei propri mezzi, fa la partita, ama controllare il gioco. E' l'ideale per uno come me".

mai più un 10.

Parlammo insieme della possibilità di dividere le nostre strade.
Arrivammo a salutarci nel migliore dei modi, dopo aver vinto il titolo per la seconda volta consecutiva.
Non avremmo potuto essere più felici per la tua nuova sistemazione.
Sei andato dal gemellato di sempre, la trattativa è stata fin troppo facile e tutti siamo veramente felici.
A TROPEA ci sono due numeri considerati sacri, il 4 e il 10. Il 4 viene assegnato ogni anno a colui che viene considerato come la scommessa più grande dell'anno, mentre il 10 è solo affar tuo. Ora che te ne sei andato il 10 non sarà indossato più da nessuno, magari tra una ventina d'anni il piccolo Cristian, chi può dirlo...
Non serve dilungarsi oltremodo, FORZA PONENTINA e FORZA TROPEA, segregate in due gironi diversi ma legate dal grande filo dell'AMORE per te.
Ogni bene Francè.

ci siamo fatti prendere...

Un pò allocchi, non c'è che dire. Ci siamo fatti prendere da non so quale raptus e abbiamo messo a forte rischio l'intera stagione. Una sola punta di valore, tra l'altro con discreti guai fisici, per il resto solo incognite. Speriamo in bene.

Speriamo che Ibra sia un vero Jedi.

Cooking For You...

CORDA DI VIOLINO

Meno di 24 ore alla GENESI.

Meno di 24 ore per prepararsi alla VITA.

Viviamo questo momento in malo modo, non si può rimanere tranquilli.

Chi è tranquillo finge. Chi non finge stanotte non dorme.

Questione di mentalità

Non ci muoviamo da qui.

Possono provare a cambiare il Fantacalcio per renderci più difficile la conquista del titolo. Possono impegnarsi a renderci la vita impossibile all'asta alzando tutti i nostri obiettivi. Possono provare a possono toglierci tutto, ma mai ci toglieranno TROPEA!

Certe cose non cambiano. Tropea è la nostera terra, qui abbaimo affondato le nostre radici, qui abbiamo fondato la Scuola, qui alleveremo Campioni Jedi.

Saggissimo Principio

« A long time ago, in a galaxy far, far away... »

Siamo tutti pronti a salire sul Millenium Falcon per provare a vincere per la terza volta la Sacra Lega del Fantacalcio...

Yoda: “No! Fare, o non fare. Non c’è provare.”

Cavalier Symelele: "Scusi Maestro".

E' il nostro Terzo Episodio. Nell'unica grande trilogia si tratta del Ritorno dello Jedi.

Per la terza volta torniamo ad affrontare il più difficile fra i Campionati Intergalattici di Fantacalcio, guidati da una forza e una consapevolezza propria solo dei più grandi Maestri. Il record di Tre Campionati vinti ci consegnerebbe alla Storia, quella con la "S" maiuscola, ci catapulterebbe nell'Olimpo dei Giganti di questo Sport.
Non abbiamo paura, "La paura è la via per il Lato Oscuro" (gli ombrosi).
Siamo Cavalieri Jedi, consci che "Nulla accade per caso". I nostri Titoli non sono frutto di casualità.
Da sempre nel Lato Chiaro, fuori dall'Ombra, nella Luce della Grande Asta ci faremo rispettare, è una promessa.

STIAMO LAVORANDO PER NOI.

work in progress...